“Dopo la nomina di Berlusconi, adesso la benedizione di Salvini. Manca solo un passaggio con De Corato e La Russa, poi l’amarcord è completo. Anche con Parisi, la destra ripropone da vent’anni lo stesso film. Sembra il museo di madame Tussauds”. Così Pietro Bussolati, segretario del Partito Democratico di Milano, dopo l’incontro tra Stefano Parisi e Matteo Salvini.

Print Friendly, PDF & Email
Articolo precedenteCarnevale Ambrosiano tra musica, clown e maschere
Articolo successivoLuino (Va), auto nel lago due feriti
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati