Dopo aver presentato i nostri ospiti in studio, i consiglieri regionali Stefano Bruno Galli della lista Maroni Presidente e Eugenio Casalino del Movimento Cinque Stelle (la canzone preferita di Galli è l’inno di Andreas Hofer Zu Mantua in banden, l’avete mai sentita nominare?), ci colleghiamo con i colleghi di Lettera 43 per fare il punto sulle principali notizie della giornata. Per quanto riguarda la politica milanese, l’ufficializzazione della candidatura di Stefano Parisi è sicuramente la più importante. Un candidato per il centro destra, dunque. Siamo tutti molto più sereni ora. L’ex city manager dell giunta Albertini ha così annunciato la sua candidatura: “è stata una scelta difficile perché implica un profondo cambiamento delle mie prospettive di vita e professionali, ma la spinta decisiva è venuta dall’aver verificato che intorno al mio nome si è coagulato il consenso di tutte le componenti dell’area che è oggi al governo della Regione Lombardia Di fonte a questo consenso, ritengo un mio dovere continuare a dare il mio contributo al servizio ad una comunità, come quella milanese, con la quale così intensamente ho lavorato negli ultimi 15 anni. Ringrazio i leader del centrodestra che hanno voluto darmi fiducia. Ringrazio i tanti che in questi giorni mi hanno manifestato il loro entusiasmo e il loro appoggio, a cominciare da Gabriele Albertini e Letizia Moratti”. Dopo mesi di polemiche, si inizia a votare. Oggi i senatori favorevoli e contrari al ddl Cirinnà sulle unioni civili (per gli omosessuali) e sulle convivenze (per gli eterosessuali) si confronteranno non a parole, ma a colpi di voti ed emendamenti nell’aula del Senato. Con gli ospiti in studio commentiamo le dichiarazioni del Senatore della Lega Nord Gian Marco Centinaio e del Senatore dell’Udc Antonio De Poli. Per sentire un’altra campana, ci colleghiamo telefonicamente con Luca Paladini dei Sentinelli di Milano, il quale sostiene che il dibattito sulle unioni civili sta evadendo dai limiti dello stesso disegno di legge al voto in Parlamento. Gli ospiti della seconda ora sono Roberto Biscardini, consigliere comunale del Psi, e Andrea Monti, assessore della Lega Nord a Lazzate. In apertura diamo spazio al ricordo delle foibe con la voce del Vice Presidente del Consiglio regionale Fabrizio Cecchetti. Fabio Massa, con la sua rubrica Pinocchio, butta sul tavolo di Pane al Pane ben quattro temi che dovrebbero essere all’ordine del giorno nella corsa alla poltrona di Palazzo Marino: case popolari, trasporti, sport e ambiente. Il collegamento telefonico con il consigliere comunale Andrea Fanzago ci riporta alla notizia del giorno: “hanno fatto le primarie in tre, Berlusconi, Salvini e la Meloni. Ha vinto Parisi”. La Pagnotta bollente di oggi sonda le conoscenze degli ospiti proprio su Stefano Parisi.

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