“Nazisti rossi fuori, persone per bene dentro! Tutto esaurito per #piùliberipiùforti, 200 giornalisti accreditati”. Così sulla sua pagina Facebook il segretario della Lega Nord Matteo Salvini, in vista dell’incontro di oggi pomeriggio alle 18 presso la Fiera di Milano, a cui parteciperanno lo stesso Salvini e il presidente del Front National francese Marine Le Pen, oltre ad esponenti di movimenti e partiti ultranazionalisti e antieuropei di diversi Paesi. Contro il convegno sono già state annunciate le proteste di diversi gruppi, associazioni e sindacati di base. Usb e il centro sociale Il Cantiere, anziché perder tempo con annunci, sono passati direttamente alla pratica, rovesciando del letame in via Gattamelata, nei pressi del centro congressi dove si terrà l’incontro. Uno degli striscioni che accompagnava l’azione riportava la frase: “Razzismo, fascismo, omofobia sono una montagna di merda”. Per seguire gli sviluppi ci colleghiamo con l’onorevole Cristian Invernizzi della Lega Nord, presente al convegno. Questo è il primo argomento che gettiamo in pasto ai nostri ospiti, Carlo Borghetti del Pd e Iolanda Nanni del Movimento 5 stelle. La consigliera pentastellata vorrebbe parlare della vicenda che ruota attorno ai cosiddetti “Vigilantes” Trenord che lei stessa definisce una “grave forma di pubblicità ingannevole”, e ne parlerà. Noi però vorremmo che ci chiarisse anche la situazione della candidata sindaco Patrizia Bedori, che ieri ha dichiarato: “nessuno mi ha chiesto un passo indietro, vado avanti”. Dario Fo aveva già espresso perplessità nei confronti della Bedori, ultimamente ha alleggerito i toni e alla domanda su chi voterà risponde che deve fare “un’inchiesta su quella ragazza”, dove “quella ragazza” è ancora una volta Patrizia Bedori, classe ’63. Scoccano le 19, noi salutiamo Nanni e Borghetti ma non le amministrative. In collegamento, il consigliere comunale Luca Gibillini ci svela il segreto di Pulcinella: Sel appoggia Balzani. Non l’avevamo capito. Con gli ospiti della seconda ora, Giovanni De Nicola di Fratelli d’Italia e Daniele Nahum del Pd, commentiamo la rubrica di Fabio Massa che oggi inizia così: “C’era una volta il biglietto del tram”. La proposta del vicesindaco fa ancora molto discutere, oggi Majorino scrive su Facebook: “Scopro che Francesca Balzani sostiene di non aver proposto lei l’aumento degli abbonamenti ATM per i pensionati. Andando avanti di questo passo dirà pure di non aver effettuato il taglio al welfare di 20 milioni di Euro del 2013 (spese passate da 190 a 170 milioni di euro). Sarà stato un caso di omonimia”. La nostra Paola Farina ha intervistato i milanesi chiedendo loro un commento sulla proposta dei mezzi pubblici di superficie gratis, la maggior parte si dichiara scettica. Eppure si sa, la corsa verso Palazzo Marino prevede anche questo: proclami, slogan e sogni.

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