“Voglio ringraziare gli altri comuni che hanno aderito perché la misura più è estesa e piu efficace. Certo, un blocco di dimensioni regionali avrebbe avuto un esito migliore. Auspichiamo comunque che ci consenta di avere un aria migliore”. Queste le parole di Pierfrancesco Maran, assessore comunale all’ambiente e mobilità, al termine della prima giornata di blocco totale del traffico. “Da anni il comune di Milano è impegnato in maniera strutturale a ridurre le emissioni. Solo sul settore traffico e mobilità in 10 anni sono state ridotte del 22%. Certo, non basta in un inverno come questo in cui non piove tra due mesi, ma possiamo dire con certezza che l’aria che respiriamo oggi è migliore di quella del 2005”. Citando poi un’intervista all’ex presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, Maran spiega che “è brutto essere d’accordo con lui, però c’è da dire che fino ad alcuni anni fa c’erano riunioni periodiche che consentivano un’azione di coordinamento che attualmente non vengono più svolte. Un blocco regionale avrebbe avuto un effetto maggiore, ed è un peccato che non si sia fatto. Se le condizioni persistono però magari la regione può cambiare idea”.
In giornata, a proposito del blocco del traffico, Maran aveva scritto sulla sua pagina Facebook che :” Il blocco in corso direi che è ben rispettato, speriamo ci aiuti a ritornare sotto la soglia del PM10. Nel frattempo c’è da dire che la città vissuta a piedi, in bici, con il trasporto pubblico ha un’atmosfera magica. “

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati