Il Milano Film Festival dal 28 settembre al 7 ottobre

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La XXIII edizione di Milano Film Festival, guidata dal nuovo direttore artistico Gabriele Salvatores, in co-direzione con Alessandro Beretta (in direzione dal 2011), si svolgerà dal 28 settembre al 7 ottobre. Il quartier generale sarà in piazza XXV Aprile, accanto ad altre location del panorama milanese: Anteo Palazzo del Cinema, Piccolo Teatro Studio Melato, Spazio Oberdan, Base Milano, Palazzo Litta e Cascina Cuccagna.

Milano Film Festival conferma la volontà e l’impegno nella diffusione dell’ampio programma nelle periferie milanesi nel periodo post-festival. In collaborazione con le associazioni locali attive sul territorio, e in linea con il DNA di esterni, saranno divulgate nelle sale cinematografiche, ma anche nelle piazze, nei cortili e più in generale negli spazi pubblici delle periferie, i temi che verranno affrontati nel corso della XXIII edizione.

Mentre i comitati di selezione stanno lavorando alle selezioni dei Concorsi Internazionali (per il Concorso Internazionale Lungometraggi sono arrivati circa 280 lunghi, per il Concorso Internazionale Cortometraggi circa 1000 corti) e del Fuori Concorso, Milano Film Festival ha annunciato oggi in anteprima alcuni temi nuovi e centrali di questa XXIII edizione, i primi ospiti di rilievo, le giornate e i progetti speciali confermati. Uno su tutti, il coinvolgimento degli adolescenti con la sezione “When I Was Young”, una serie di incontri e proiezioni speciali che coinvolgeranno alcuni tra gli artisti, gli Youtuber e gli influencer più conosciuti, che presenteranno agli adolescenti il film che li fece innamorare del cinema.

Un’intera location del Festival, Base Milano, sarà la sede del TECH-Pavilion, dove saranno indagate le nuove tecnologie immersive che hanno aperto le porte a nuove forme di comunicazione, attraverso presentazioni, incontri e un calendario di programmi speciali tra scenografie costruite ad-hoc ed esperienze interattive.

In collaborazione con la Fondazione Cineteca Italiana, il Festival dedica un omaggio al regista, sceneggiatore e produttore Matteo Garrone, che sarà presente al festival in occasione di una masterclass gratuita allo Spazio Oberdan, interamente dedicata al suo lavoro.

Martedì 2 ottobre, poi, in collaborazione con NAGA – onlus fondata nel 1987 che si occupa dell’assistenza e della tutela dei diritti di cittadini stranieri – e Il Piccolo Teatro di Milano, il Festival dedicherà una giornata del palinsesto a uno dei temi più attuali, difficili e dibattuti del nostro tempo, i flussi migratori.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati