Salone Mobile: settore in crescita, Milano capitale del design

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“Milano sempre più capitale internazionale del design, dove il settore cresce del 2,2% in un anno, e polo di attrazione per il distretto legno-arredo, +0,6% tra il 2016 e il 2017, che si allarga all’intera Area Metropolitana e alla Brianza. Secondo una analisi condotta dall’Unione Artigiani di Milano e Monza-Brianza su dati forniti dalla Camera di Commercio, sono 2629 le imprese del design a Milano città, di cui ben 1334 designers, e crescono appunto del +2,2% in un anno. Più 3% per i soli designers. In questo contesto, spiccano le figure femminili che sfiorano il 20% del totale (19,6%) con 514 realtà imprenditoriali attive, 347 designer”. Si legge in una nota di Unione Artigiani di Milano. Minore l’incidenza di titolari di origine straniera che, con 296 unità, si legge nella nota, di cui 188 designer, rappresentano una quota dell’11,3% del totale delle imprese del comparto. Bene i giovani, la cui fetta del 9,1%, 240 attività, 188 designer, dimostra la vitalità di una città a vocazione creativa e innovativa. “Nel giorno dall’avvio del Salone Internazionale del Mobile e dei circuiti Fuorisalone – commenta il segretario generale dell’Unione Artigiani, Marco Accornero – il settore legno-arredo appare in ripresa, soprattutto grazie all’export. Milano e il suo hinterland, con Monza e la Brianza, si confermano inoltre come un unico territorio autentica capitale internazionale del design. Qui tradizione e innovazione, qualità e produttività si traducono in straordinarie eccellenze della creatività e dell’arredo interno, dove l’artigianato gioca un ruolo di straordinaria importanza, di protagonismo assoluto. Il successo che di anno in anno si rinnova con il Salone del Mobile e con il dedalo di iniziative del Fuorisalone rispecchia questa realtà e tributa il giusto riconoscimento a imprese, piccole e grandi, sinonimo di un made in Italy stimato in tutto il mondo”. Il distretto del design tra Milano, Area Metropolitana e Monza-Brianza, conta 6859 imprese: 4629 nel milanese e 2230 in Brianza. Se Milano città traina, il territorio che le gravita attorno segue l’andamento positivo con il +0,6% complessivo dal 2016 al 2017. Meglio l’Area Metropolitana, che segna il +1,2%, rispetto alla Brianza in lieve calo del -0,4%. Nel distretto le donne “pesano” meno rispetto alla metropoli e rappresentano il 16,6% del totale dell’imprenditoria del settore, facendo contare 850 attività nell’Area Metropolitana e 288 tra Monza e la Brianza. Minore proporzionalmente anche l’incidenza dei giovani (7,2% sul totale), che presentano 374 imprese nel milanese e 118 brianzole, mentre gli stranieri, con la quota dell’8,2%, sono molto più radicati nell’hinterland di Milano (470 ditte) rispetto alla Brianza (91). “Si tratta di dati particolarmente confortanti – conclude Accornero – che certamente trarranno ulteriore beneficio dalla settimana dedicata al design e all’arredo e che proporranno Milano, e il distretto che gli fa capo, all’attenzione internazionale. Un quadro che auspichiamo venga presto sostenuto nella sua ripresa anche da politiche economiche che favoriscano investimenti e occupazione”.
red

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