Procedono i lavori relativi all’intervento di potenziamento, ampliamento e ristrutturazione del presidio ospedaliero San Gerardo di Monza. Un progetto che si propone di allineare la struttura ospedaliera ai cambiamenti organizzativi assistenziali e tecnologici che negli ultimi anni hanno  modificato il modo di curare. La ristrutturazione consentirà di elevare gli standard strutturali, impiantistici e di comfort alberghiero dell’intera struttura, con importanti ricadute positive sulla salute e sul benessere dei pazienti e degli operatori sanitari.

L’8 marzo 2017, ILSPA, in qualità di Stazione Appaltante, ha consegnato i lavori della seconda fase della ristrutturazione del Monoblocco. In particolare da marzo a dicembre sono stati realizzate le cosiddette “opere propedeutiche di fase 2” cioè tutti i lavori di adeguamento dei reparti dei settori A e C necessari affinché tali reparti potessero ospitare le funzioni insediate ancora nel settore B, nonché tutte le opere di sezionamento impiantistico necessarie allo “disattivazione” del settore B.

Completati tali lavori, si è proceduto al progressivo svuotamento del settore B del Monoblocco dalle attività ospedaliere e dagli arredi e alla consegna delle aree così liberate al cantiere, procedendo per ragioni tecniche principalmente dall’alto verso il basso.

I piani interrato, seminterrato e 3°, infatti, sono stati consegnati nella seconda metà del mese di gennaio, mentre i piani 2°, 4°, 5°, 6° e 7° erano stati consegnati già l’8 di gennaio e i restanti piani Terra, 8°, 9°, 10° e 11° il precedente 19 dicembre 2017.

È potuta così iniziare la fase 2 vera e propria, che vedrà la demolizione delle opere murarie e impiantistiche dell’intero settore B, l’adeguamento strutturale e la completa ristrutturazione di tutti i reparti nonché il rifacimento integrale delle facciate esterne. Il Monoblocco verrà completamente ristrutturato. I pilastri saranno rinforzati e il disegno degli interni interamente rinnovato. Il progetto prevede la rimodulazione degli spazi per ottenere camere di degenza ad uno o due posti letto con bagno e doccia annessi, in conformità alle normative vigenti in materia di accreditamento delle strutture sanitarie.

Le nuove facciate: è prevista la sostituzione integrale di tutte gli elementi delle facciate in modo da conseguire un radicale miglioramento delle prestazioni di isolamento termico ed acustico, accrescere il comfort della degenza e il contenimento dei consumi energetici. Saranno curati in modo speciale gli aspetti estetici e cromatici per rappresentare, con giochi di colore, lo sky-line delle montagne lariane poste all’orizzonte nord della città di Monza.

Lo stato dei lavori: il cantiere ha raggiunto ad oggi un avanzamento di circa il 42%, con una presenza media giornaliera ora attestata di circa 90 risorse. Si prevede un incremento nelle prossime settimane fino a raggiungere, nella fase 2 “a regime”, circa 150 unità al giorno. Il termine dei lavori di fase 2 è previsto il 4 aprile 2019, momento dal quale l’ASST di Monza avvierà la fase di allestimento e trasferimento dell’attività ospedaliera nei nuovi reparti per iniziare poi la successiva fase 3 dal successivo mese di luglio, ossia la ristrutturazione del settore C del Monoblocco. La fase 4, l’ultima prevista, riguarderà la ristrutturazione del settore A e le opere di ricongiungimento dei reparti.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati