Primo incontro Fontana-Sala

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“Abbiamo parlato di tanti argomenti, abbiamo fatto l’esame delle varie situazioni che abbiamo insieme”, parlando “anche di case e trasporti. Il clima con il Sindaco è ottimo, al di là del fatto che lo conosco da tempo. Ho sempre detto che le istituzioni sono al di sopra di tutto”. Il neo presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha commentato così l’incontro di circa 45 minuti avuto questo pomeriggio con il sindaco Giuseppe Sala a Palazzo Marino. Fontana ha sottolineato l’importanza di una collaborazione che sicuramente andrà avanti anche se non ci sono appuntamenti già programmati con il Sindaco. “Mi devo ancora insediare – ha detto – e oggi era un discorso assolutamente informale, perché io non sono ancora nulla ufficialmente. Dopo l’insediamento siamo d’accordo che ci rivedremo in modo più​ approfondito.  “Continueremo” a dialogare con il Comune come ha fatto la giunta Maroni. Se ci sarà qualcosa di più concreto “lo sa solo il padreterno. Speriamo di sì” si è augurato il presidente di Regione Lombardia.

“Oggi ho invitato il neo presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, per un primo incontro a valle della sua elezione. Abbiamo tracciato un’agenda delle questioni che ci vedranno lavorare insieme nei prossimi anni”. Così in una nota il sindaco Giuseppe Sala a seguito dell’incontro che si è tenuto questo pomeriggio a Palazzo Marino. “Abbiamo condiviso innanzitutto – prosegue il sindaco Sala – la necessità di identificare nuove formule di gestione del patrimonio di edilizia popolare: non è certamente un tema facile, ma è molto rilevante per una città come Milano e, soprattutto, per i cittadini che la abitano. In secondo luogo abbiamo deciso di affrontare le questioni relative ai sistemi di mobilità, che comportano scelte urgenti (ad esempio il prolungamento della M5 a Monza), ma anche la necessità di integrare sempre di più i vari sistemi del trasporto pubblico locale. La Città metropolitana, purtroppo ancora vittima di una regolamentazione non all’altezza dei potenziali compiti a cui è stata chiamata, è uno snodo significativo nella relazione tra Comune e Regione e dovrà essere in grado di svolgere funzioni rilevanti per il bene dei cittadini; dovremo affrontare insieme i problemi relativi al suo presente e al suo futuro. Siamo entrambi soddisfatti che Arexpo abbia preso una dimensione positiva che va nell’interesse del territorio e certamente non faremo mancare il nostro sostegno. Infine, dopo aver affrontato altri temi, siamo d’accordo che, una volta che il presidente Fontana si sarà insediato, daremo il via a specifici tavoli di lavoro”.

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