Via Varsavia abbandonata, la denuncia di Silvia Sardone

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Una delle immagini della zona diffuse dal consigliere comunale di Forza Italia

(OMNIMILANO)  “Nuove foto scattate dai residenti del quartiere testimoniano il degrado insostenibile di via Varsavia e delle aree limitrofe, in zona Corvetto. Tutta la zona è assediata dalla criminalità e da scene che squalificano la città. I microinsediamenti rom sono ovunque, anche oltre i campi di via Sacile e via Bonfadini e la presenza del suk abusivo di piazzale Cuoco non fa che peggiorare la situazione. Sono molti, inoltre, i palazzi occupati in zona che diventano rifugio per sbandati, clandestini e rom”. Così in una nota Silvia Sardone, consigliere comunale di Forza Italia.

Una delle immagini della zona diffuse dal consigliere comunale di Forza Italia

“Le telecamere di videosorveglianza intorno al ponte che collega via Sulmona al Parco Alessandrini – prosegue – sono fuori uso da moltissimo tempo. I cittadini sono esasperati perchè non vedono assolutamente la volontà del Comune di lavorare per migliorare questa zona, abbandonata al suo destino di degrado. I residenti hanno paura di uscire di casa, costretti a vivere tra campi rom e suk di merce rubata, tra palazzi occupati e rifiuti ad ogni angolo. In questa zona si evidenzia in pieno l’incapacità della giunta di rispondere sui temi della sicurezza e della riqualificazione delle periferie”.

Una delle immagini della zona diffuse dal consigliere comunale di Forza Italia
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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati