I GHOST, anticonformisti per vocazione eppure fieri vincitori del Grammy Award 2016 come ‘Best Metal Performance’, hanno pubblicato a sorpresa un doppio live album dal titolo “Ceremony And Devotion”. Registrato durante il Popestar Tour nell’estate 2017, è disponibile per ora in streaming e download su iTunes, Spotify, Amazon e Google Play.
“Ceremony And Devotion” è stato prodotto e mixato da Tom Dalgety e vede la band svedese ripercorrere l’intera produzione discografica, da “Opus Eponymous” (2010) passando per “Infestissumam” (2013) e “Meliora” (2015) fino al più recente “Popestar EP” (2016). L’album sarà disponibile in versione “fisica” 2CD e 2LP a partire dal 19 Gennaio 2018 con 2 brani extra, “Secular Haze” ed “Elizabeth”. Disponibili ulteriori formati in edizione limitatissima sul webstore ufficiale dei Ghost.
Di seguito artwork e tracklist di “Ceremony And Devotion”:
- Square Hammer
- From The Pinnacle to the Pit
- Con Clavi con Dio
- Per Aspera Ad Inferi
- Body and Blood
- Devil Church
- Cirice
- Ghuleh / Zombie Queen
- Year Zero
- Spöksonat
- He Is
- Mummy Dust
- Absolution
- Ritual
- Monstrance Clock
I Ghost, nati a Linkoping in Svezia nel 2006, sono apprezzatissimi da una folta legione di estimatori di hard & heavy (in particolare scandinavo) e in breve tempo sono entrati a pieno diritto nell’Olimpo delle più grandi rock band a livello internazionale. La loro immagine dal forte impatto scenico e mediatico si ispira a Kiss, Mayhem, Alice Cooper e Death SS. Musicalmente le principali influenze si devono al rock classico e al prog di matrice anni ’70 di Blue Oyster Cult, Black Sabbath, Candlemass, e perfino al pop degli ABBA! Il loro ultimo album “Meliora” ha debuttato nella Top 10 di mezzo mondo, vendendo oltre 250.000 copie. Hanno inciso 3 album e 3 EP e sono guidati incondizionatamente dal leader e cantante Tobias Forge, alias Papa Emeritus, e dalla sua forte attitudine antiecclesiastica, che si è rivelata vincente. La line up, formata da anonimi Nameless Ghouls, è cambiata completamente proprio nel corso di quest’anno, in seguito alla defezione di gruppo da parte degli ex collaboratori, scontenti della divisione delle royalties e compatti nella loro causa legale contro “il Papa”.