La donna uccisa al parco aveva i guanti, no Dna dell’assassino

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Non ci sono tracce genetiche, per ora, dell’assassino di Marilena Negri, la donna di 67 anni uccisa ieri mattina nel parco di Villa Litta ad Affori, periferia di Milano, poco essere uscita di casa per portare a spasso il cane. La vittima indossava i guanti e anche se avesse cercato di difendersi non è rimasto nulla sotto le unghie. Dai primi risultati dell’autopsia è emerso inoltre che Marilena Negri è stata colpita al collo con una coltellata sul lato sinistro e non ci sarebbero altre lesioni. Gli investigatori seguono fin dalle prime ore la pista della rapina e stanno verificando se sia stato rubato qualcosa dalla borsa della donna. Il medico legale presenterà una relazione completa al massimo entro i prossimi 60 giorni. Ci vogliono infatti esami più approfonditi per capire se Marilena Negri sia stata aggredita alle spalle o di fronte. Serve tempo anche per cercare eventuali residui biologici sui vestiti e sulla borsa.

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