Treni, guardie giurate anche sulla Bergamo – Brescia

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Continua l’impegno della Regione per rendere sempre piu’ sicuri i treni e le stazioni lombarde. “Da lunedì – ha spiegato l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilita’, Alessandro Sorte –  e per tutto il 2017, 18 guardie armate presteranno servizio su tutte le tratte delle bergamasca ‘sconfinando’ anche in provincia di Brescia”. I controlli saranno effettuati a Bergamo, Seriate, Albano sant’Alessandro, Montello-Gorlago, Chiuduno, grumello del Monte in provincia di Bergamo e Palazzolo sull’Oglio, Cologne, Coccaglio, Rovato, Ospitaletto-Travagliato e Brescia, in provincia di Brescia. Le guardie, che hanno superato un apposito corso fatto dalla Prefettura di Milano, si sposteranno su tutti e 66 i treni che quotidianamente corrono lungo queste tratte senza punti di riferimento cosi’ da scoraggiare eventuali malintenzionati. Parte dunque, tenuta a battesimo proprio dall’assessore Sorte, la seconda fase del progetto ‘Tratta Sicura’ dopo la piu’ che positiva esperienza portava avanti fra novembre e dicembre sulla Milano-Bergamo e la Bergamo-Treviglio che aveva consentito di ‘pizzicare’ 12.000 persone salite sul treno senza biglietto. “Solo lunedì – ha detto Sorte
giorno del lancio dell’iniziativa sono state 250 le persone trovate senza biglietto e quindi invitate a scendere dal treno o a regolarizzare le propria posizione”. “Negli ultimi mesi – ha detto Sorte – diversi episodi ci hanno confermato che la tratta Bergamo-Brescia necessita di piu’ sicurezza. Abbiamo dunque deciso di coinvolgere i sindaci della zona per dare un segnale concreto. Non vogliamo slogan, ma provvedimenti efficaci che incidano concretamente su chi usa il treno per andare a scuola o al lavoro”. Sorte ha ricordato anche il provvedimento approvato dalla Giunta regionale, e finanziato con 6 milioni di euro, che consente alle Forze dell’Ordine e Armate di viaggiare gratuitamente a patto che si presentino al capotreno prima di salire e diano la propria disponibilita’ ad intervenire in caso di necessita’.

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