Ottime notizie per le imprese lombarde che hanno deciso di investire in ricerca e innovazione. Salgono  infatti da 40 a 100 i milioni di euro che la Giunta regionale lombarda mettera’ a disposizione dei circa 30 migliori progetti
che hanno partecipato ad una ‘call pubblica’.
L’annuncio e’ stato dato dall’assessore regionale all’Universita, Ricerca ed Open innovation, durante il workshop #Lombardiae’Ricerca che ha riunito a Palazzo Lombardia oltre 800 esperti del settore.
“Grazie ai 60 milioni che siamo riusciti a recuperare – ha spiegato Del Gobbo – potremo  finanziare almeno altri 18 progetti oltre ai 12 gia’ selezionati.
Sono arrivate proposte davvero interessanti e che impatteranno molto positivamente sulla vita dei cittadini. Per cui abbiamo provato e siamo riusciti a recuperare altri fondi”.


Durante i lavori e’ stata istituita anche la ‘Cabina di regia inter assessorile’ prevista dalla Legge 29. “Avra’ il compito di coordinare tutte le politiche regionali – ha spiegato Del Gobbo – riguardanti ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico. Non vedremo piu’, tra i vari assessorati, iniziative a se’ stanti, ma azioni concordate, condivise e frutto di una visione di insieme”.
L’assessore ha poi concluso il suo intervento sottolineando come il territorio lombardo “un unicum nel panorama europeo” investa piu’ del 3 per cento del PIL in ricerca e innovazione (circa 10,5 miliardi di euro).

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati