Dalle carte dell’inchiesta che ha portato all’arresto Norberto Confalonieri, il primario di ortopedia dell’ospedale Gaetano Pini arrestato ieri a Milano e accusato di corruzione, turbativa d’asta e di lesioni sui pazienti, emergerebbe che nel giro di circa un anno il primario avrebbe impiantato 62 protesi “per motivazioni di natura prettamente economica e personale” soltatnto “per arricchimento personale”.  Gli inquirenti hanno disposto il sequestro di 62 cartelle cliniche di pazienti operati da Confalonieri. 

Sulla vicenda è intervenuto anche l’assessore al Welfare di Regione Lombardia , Giulio Gallera : “Quello che sta emergendo e’ assolutamente sconcertante e, qualora venisse provato e confermato, infanga lo straordinario lavoro che i nostri medici compiono quotidianamente. I fatti che stanno emergendo appaiono comunque legati in via prioritaria al fatto che i medici siano gli unici che detengono la facolta’ di scegliere i dispositivi protesici piu’ adatti a un determinato paziente, secondo il principio di infungibilita'”.

Print Friendly, PDF & Email
Articolo precedenteAl via il Festival dei beni confiscati alle mafie
Articolo successivoPinocchio – C’era una volta l’Europa
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati