È morto GEOFF NICHOLLS, il tastierista dei BLACK SABBATH

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Ha perso la sua lunga battaglia contro un cancro ai polmoni GEOFF NICHOLLS, tastierista dei BLACK SABBATH dal 1979 al 2004. È morto oggi, 28 Gennaio 2017 e aveva 68 anni.

Per 25 anni è stato uno dei più stretti collaboratori di TONY IOMMI, da “Heaven And Hell” (1980) – un disco chiave nella carriera dei Black Sabbath del post-Ozzy, con l’indimenticato Ronnie James Dio alla voce – fino al 2004. Fu un membro ufficiale dei Black Sabbath nel periodo tra il 1986 e il 1996 ma la sua vocazione era più che altro quella di lavorare in studio, dividendosi tra tastiere e chitarra ritmica. Si esibì raramente con la band. Sempre presente nelle retrovie, accettò di ricoprire un ruolo fisso sul palco ufficialmente solo durante il tour di “Seventh Star” (1986), nel periodo più blues (in ogni senso) per i Black Sabbath, ormai diventati il progetto solista di Iommi, unico membro storico rimasto in formazione, con inoltre la partecipazione di Glenn Hughes alla voce sull’album e per una parte del tour. Geoff e Tony si erano conosciuti all’epoca dei QUARTZ, la prima band di Nicholls messa sotto contratto, di cui proprio Iommi produsse il debut album omonimo nel 1977, che includeva come ospiti eccellenti anche Brian May dei Queen e Ozzy Osbourne. Nell’ultimo periodo della sua carriera Nicholls aveva suonato le tastiere al fianco di Tony Martin, anch’egli ex voce dei Black Sabbath, sui suoi dischi solisti e nel progetto sabbathiano Headless Cross.

Tony Iommi Geoff Nicholls

A diffondere per primo la notizia oggi è stato proprio l’amico fraterno Tony Iommi via social: “Con sommo dispiacere apprendo la notizia della scomparsa di uno dei miei amici più cari, Geoff Nicholls. Un amico vero, sincero, capace di sostenermi come pochi per quasi 40 anni. Mi mancherà moltissimo e vivrà nel mio cuore fino al nostro prossimo incontro. Riposa in pace caro amico mio”.

Black Sabbath 1986

Si è detto dispiaciuto anche GEEZER BUTLER mentre ERIC SINGER, attuale batterista dei KISS ma con i Black Sabbath dal 1985 al 1988, oggi mi ha rilasciato personalmente questo commento a caldo che condivido con voi: “Geoff era sempre carico di energia positiva ed era un tipo divertente, sempre disponibile e col sorriso sulle labbra, capace di tirare fuori il meglio da ogni situazione e da ognuno di noi. Un inguaribile ottimista, di grande spirito! Lui e Tony Iommi avevano un’intesa simbiotica travolgente, è stato un privilegio e molto formativo per me ritrovarmi ad essere parte integrante di quelle session. All’epoca c’erano anche Ray Gillen e Dave Spitz, e c’era un’atmosfera incredibile. Geoff era un professionista serio ma sapeva anche quando era il momento di lasciarsi andare agli scherzi di quell’instancabile burlone di Tony, sempre pronto a qualche tiro mancino! Anche solo vedere il sorriso contagioso di Geoff ad inizio giornata sapeva metterti di buon umore. Ciao vecchio amico mio”.

 

 

 

 

 

 

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